Nonostante i numerosi e documentati effetti positivi, l’adozione delle colture di copertura nelle nostre aree (pianura lombarda) è ancora modesta per vari motivi. Innanzitutto, da parte di molti agricoltori i costi da sostenere per la coltivazione delle colture di copertura (preparazione del letto di semina; acquisto della semente; esecuzione della semina) sono ancora visti come un ostacolo. Inoltre, l’eventuale difficoltà di terminazione, soprattutto per chi pratica agricoltura conservativa, può costituire un importante deterrente all’adozione delle colture di copertura; le recenti criticità relative al glifosate contribuiscono ulteriormente ad aumentare le incertezze per il futuro. Infine, le informazioni disponibili nei nostri ambienti per la scelta delle specie o dei miscugli sono piuttosto scarse.
Al fine di dare risposte e informazioni a tecnici e agricoltori sull’utilizzo delle cover crop, è stato sviluppato e costruito il Progetto X-COVER che viene realizzato da un gruppo operativo costituito da: Università degli Studi di Milano (capofila e referente scientifico) con la propria azienda agricola (Azienda didattico-sperimentale “A. Menozzi”, Landriano, PV) , Condifesa Lombardia Nord-Est, Azienda Agricola Motti (Orzinuovi, BS), Azienda Agricola S. Lorenzo (Ghedi, BS), Società Agricola Tolfo (Guanzate, CO) e Società Agricola Fiori (Rea, PV).
Nei tre anni di progetto (2019-2022) il gruppo operativo ha affrontato i problemi riportati sopra sviluppando delle innovazioni relative a tre “pacchetti di attività” sulle cover crop:
- SEMINA INNOVATIVA: sviluppo e studio di un prototipo per la semina delle colture di copertura in combinazione ad altre operazioni colturali (botte di distribuzione del refluo zootecnico, mietitrebbia, trinciastocchi, rincalzatrice/sarchiatrice);
- TERMINAZIONE MECCANICA: sviluppo e studio di un prototipo multi-attrezzo per massimizzare l’efficacia di terminazione meccanica;
- PROVE AGRONOMICHE: realizzazione di prove sperimentali di campo per la valutazione di specie e miscugli autunno-invernali ed estivi e sviluppo di un modello in grado di supportare le aziende agricole nella scelta delle cover crop più adatte al proprio contesto pedo-climatico.
- Articoli: sono disponibili i tre articoli pubblicati su L’Informatore Agrario;
- Presentazioni: potete scaricare le presentazioni del Convegno finale
- d-antichi-gestione-conservativa-delle-colture-di-copertura.pdf
- c-frasconi-devitalizzazione-non-chimica-delle-colture-di-copertura.pdf
- a-calcante-prototipo-di-terminazione-meccanica-delle-cover-crop.pdf
- m-gabbrielli-prove-agronomiche.pdf
- d-della-torre-semina-innovativa-cover-crop.pdf
di progetto svoltosi a Montichiari il 21 ottobre 2022 e quelle relative al seminario intermedio di progetto svoltosi a Landriano l’8 novembre 2021;
- landriano8nov21_wp2seminacombinata-della-torre.pdf
- landriano8nov21_wp3terminazione-meccanica-manenti.pdf
- landriano8nov21_wp3terminazione-meccanica-perego.pdf
- landriano8nov21_wp4proveagronomiche-gabbrielli.pdf
- landriano8nov21_wp5divulgazione-michelon.pdf
- Schede tecniche: sono pubblicate tre schede tecniche di approfondimento sulle tre attività progettuali (semina innovativa, terminazione meccanica e prove agronomiche).
- scheda-tecnica1_semina-innovativa.pdf
- scheda-tecnica2_terminazione-meccanica.pdf
- scheda-tecnica3_prove-agronomiche.pdf
Ulteriori fotografie e video sono disponibili sulla pagina Facebook del progetto X-COVER e sul canale YouTube “I segreti delle colture di copertura“.
Il progetto X-COVER si è concluso il 31 dicembre 2022 ma i nostri canali divulgativi (sito e social) rimangono attivi e pubblicheremo nei prossimi mesi ulteriore materiale informativo.
Ringraziamo tutti per l’interesse e la partecipazione alle nostre iniziative, rimanete connessi!